15 novembre 2020

Come ogni anno il Consorzio 2 Alto Valdarno incontra le amministrazioni locali per predisporre in modo condiviso il piano delle attività da realizzare sui corsi d’acqua della vallata Lunedi in agenda otto riunioni a distanza Nell’occasione sarà presentato anche il vademecum per chiarire competenze, ruoli e modalità di intervento sui corsi d’acqua

Sono otto le riunioni programmate dal Consorzio 2 Alto Valdarno in Valdichiana: un  tour, solo virtuale causa COVID 19, che inizia in mattinata per concludersi nel pomeriggio.

Si parte  alle 9 con Chianciano Terme per terminare alle 17 con Sinalunga. Ogni sessanta minuti, si cambia stanza sulla piattaforma Zoom e si affrontano le problematiche idrauliche di un altro territorio.

Differenti gli strumenti e le modalità ma resta identico l’obiettivo: definire un piano delle attività condiviso da presentare alla Regione Toscana e da realizzare nel corso del 2021.

“L’epidemia sanitaria ha impedito gli incontri in presenza. Ci sembra comunque giusto continuare a lavorare in sintonia con sindaci e assessori che conoscono da vicino il territorio. In questo modo siamo riusciti a mettere a punto strumenti sempre più adeguati e rispondenti alle necessità idrauliche di ogni realtà”, spiega Serena Stefani, Presidente del Consorzio 2 Alto Valdarno. Di qui l’idea di tanti webinar quanti sono i comuni della Valdichiana.

“In aggiunta rispetto al passato c’è la consegna e l’illustrazione di un vademecum che viene inviato poi anche agli uffici tecnici dei comuni, in cui si specificano ruoli, competenze e modalità di intervento adottate dal Consorzio, nel rispetto delle normative vigenti. E’  una materia complessa e chiarire alcuni aspetti è indispensabile per migliorare l’operatività di tutti”, aggiunge il direttore generale Francesco Lisi.